Che cos’è una wunderkammer?
Tecnicamente, tradizionalmente, una stanza delle meraviglie fatta di raccolte e collezioni di oggetti rari e preziosi, in voga nelle famiglie nobili già dal XVI secolo, in Europa. Tralasciando per un attimo la definizione “tecnicamente wunderkammer verrebbe da tradurla come Condizione spirituale permanente di chi ha (e detiene) una o più passioni” e ne colleziona le testimonianze in simulacri e feticci, di qualsiasi natura essi siano, a iniziare dalle raccolte di oggetti - i più disparati - segnati per temi e passioni di cui ci si nutre.
Una wunderkammer è dunque semplicemente l’espressione delle nostre sacre passioni, che diventano cose, oggetti, diluiti in temi, più o meno ricercati, al limite del collezionismo feticcio. Ma il collezionismo è soltanto un aspetto della stanza delle meraviglie.
A Santa Maria del Monte (Varese) c’è la Casa Museo di Lodovico Pogliaghi che più che una
wunderkammer è una vera e propria opera d’arte totale, che raccoglie e traduce la moltitudine delle
espressioni artistiche del pittore, scultore, scenografo, orafo e decoratore; del realizzatore della porta del Duomo di Milano, per cui appunto Pogliaghi, è dai più conosciuto.
Col linguaggio che cambia e che segue le declinazioni generazionali, per un appassionato d’arte come Pogliaghi, oggi si parlerebbe di comportamento ossessivo - compulsivo, di iperattività artistica e di iper - decorativismo estetizzante. Ma tant’è. L’arte non segue i linguaggi, li anticipa.
La realtà è che Lodovico Pogliaghi lascia nella sua casa museo di santa Maria del Monte la rappresentazione esatta della sua vita che coincide esclusivamente con la realizzazione delle sue
passioni, testimonianza delle molteplici abilità di artista poliedrico ed esteta sensibilissimo, fotografia
esatta della sua esistenza di appassionato del Bello e del Classico.
Soltanto per l’archeologia parliamo di una raccolta di circa 600 pezzi.Collezionava pittura e sculture dal
Rinascimento al Barocco soffermandosi anche su tappeti e tessuti antichi.
Nella sua casa museo si conta un totale di circa 1500 opere escludendo l’infinità di bozzetti, disegni e curiosità esotiche, proveniente dall’Oriente e dal resto del mondo.
L’atteggiamento di Pogliaghi per la ricerca del Bello era modernissimo: anzi, più esatto dire è che era egli stesso - fra le altre cose - un modernissimo esteta
con l’atteggiamento del ricercatore di oggi; e per questa ricerca del Bello Pogliaghi diventa onnivoro.
Casa Museo Pogliaghi si può visitare nei giorni di sabato, domenica e in tutti i giorni festivi dalle 10 alle
18 con orario continuato.
Nei mesi estivi anche in orario serale, per un aperitivo, in occasione di eventi, concerti, spettacoli
teatrali.
Casa Museo Lodovico Pogliaghi
Ingresso dal Viale delle Cappelle
Località Santa Maria del Monte
Telefono: +39 3288377206
Esedra dei Marmi classici, un piccolo Pantheon voluto da Pogliaghi
Testa dell’imperatore Adriano, Copia Lombardo Tullio 1460-1520 ca
Medaglia celebrativa, dedicata a Cristoforo Colombo Wayang kulit, marionette per il teatro delle
ombre, XIX sec., Giava
Portale del Duomo di Milano, Annunciazione, gesso
Atelier, Portale del Duomo, modello in gesso
Platone, ricomposto I d.C e sec XIX