Dove ammirare il Rococò a Varese?
Zuigno, Casale, Arcumeggia e Aga sono le quattro frazioni del comune di Casalzuigno, complesso di una certa importanza anche nella storia longobarda. Siamo in provincia di Varese, in Valcuvia, ai piedi del Monte Nudo che domina su bellezze naturali e artistiche di vari periodi storici ed epoche passate lombarde.
Grazie ai murales, Arcumeggia, è diventata una galleria d’arte a cielo aperto che vale la pena visitare perché sono stati tanti gli artisti invitati dal Comitato organizzatore a collaborare per abbellire la frazione. Ma la vera attrattiva del luogo è Villa della Porta Bozzolo, una dimora nobile con giardino all’italiana, maestosa come soltanto poche ville delizie lo sono in Italia. La costruzione risale al XVIII secolo e si può affermare che il Settecento lombardo è raccolto in ogni salone, ogni angolo, ogni interno di questa villa: vi e’ infatti un tripudio di sofisticati e preziosi cicli decorativi barocchi. A Varese questa villa è la testimonianza più chiara del Barocco in città e attorno ad essa. Grazie ai numerosi interventi di mantenimento delle generazioni della famiglia Della Porta oggi si può ammirare la villa nel suo antico originario splendore.
La dimora fu legata a Giovan Angelo III Della Porta che sposò nel 1714 la contessa milanese Isabella Giulini, quando appunto la residenza di campagna fu trasformata in una splendida villa col modello del giardino Borromeo, all'Isola Bella. Tra il 1723 ed il 1726 furono tanti gli artisti che contribuirono a rendere la meraviglia barocca degli interni: i fratelli Salvione, il Romagnoli e il Bosso guidati da Antonio Maria Porani.
Sotto soffitti lignei decorati e fregi dipinti si può osservare l'incontro tra Pace e Giustizia figure allegoriche custodi del salone. Apollo e Diana spiccano da un ovale nel soffitto rivelando un salottino finemente decorato. Liberalità, Fortezza, Vigilanza, Mitezza, Prudenza, Fama e Temperanza invece illustrano la galleria sotto il portico con dipinti illusionistici. Nel salone i ritratti di famiglia sembrano sorvegliare anche la sala da biliardo, le stanze da letto, lo studio, la biblioteca e l’archivio.
Un Giano bifronte da scoprire, una residenza dall’anima doppia: quella agricola della casa di campagna e quella nobile ed elegante “istrionica” rococò della dimora con i suoi rustici, il torchio e la cantina, la filanda per i bachi da seta. Una “villa di delizia” come tante ne ha relegato il Settecento, e che in occasione delle nozze tra Giovan Angelo III Della Porta e la contessa milanese Isabella Giulini diventerà custode delle frivolezze e dell’arte di quel periodo nei pressi di Varese.
Villa Della Porta Bozzolo
Viale Senatore Camillo Bozzolo, 5
Casalzuigno, Varese
Orari di apertura
da marzo a settembre: dal mercoledì alla domenica, ore 10:00 – 18:00
ottobre e novembre: dal mercoledì alla domenica, ore 10:00 – 17:00