E’ iniziata un’avventura straordinaria sulle rive del Lago di Varese: siamo nel 1965 e il leggendario pilota di motociclette, il bresciano Giacomo Agostini, detto “Ago”, ha lasciato la bolognese Morini, per approdare in Agusta, Costruzioni Aeronautiche Giovanni Agusta. Entrambi sono già un un nome, ma è l'inizio di una serie di successi strepitosi, che nella storia di questo sport, legheranno per sempre il nome del pilota alla casa di Cascina Costa di Samarate.
Cosa centra Agusta Aeronautiche con le motociclette?
Bisogna fare un passo indietro: la Costruzioni Aeronautiche Giovanni Agusta nasce dalla passione del Conte Giovanni Agusta per le macchine volanti, non per le motociclette.
Nel 1907 nella piazza d’Armi di Capua l’obiettivo del conte è far decollare (forse veleggiare) il biplano Ag1. E il 15 febbraio di quell’anno, il giorno del collaudo, per una settantina di metri Ag1 si alza in volo, ma di seguito, Giovanni Agusta faticherà a trovare finanziamenti per lo sviluppo del progetto e la realizzazione del motore.
Chi è Giovanni Agusta?
Un illuminato pioniere, un novello Icaro fra asfalto e cielo. Il conte nasce a Parma, è di origine siciliana, ha studiato Meccanica in Francia e Belgio.
E' stato volontario in Libia, direttore amministrativo della Caproni, e nel 1923 a Samarate, in provincia di Varese, fra vecchi capannoni e la pista del campo di aviazione fonda la sua Costruzioni Aeronautiche.
Durante la prima guerra mondiale produce velivoli per la Regia Aeronautica. Muore 20 anni dopo aver realizzato il suo sogno e nel 1927 la moglie Giuseppina Torretta e i figli Domenico, Vincenzo, Mario, Corrado, continueranno l’avventura del pioniere illuminato fra produzione di velivoli e motociclette.
Dopo la guerra convertono la produzione e nasce la prima motocicletta battezzata MV Agusta conosciuta come MV 98. Nel 1947 la prima vittoria all’autodromo di Carate Brianza, vicino a Milano, con il pilota Franco Bertoni. E poi con Vincenzo Nencioni arrivano quelle di Monza. Con l’acquisizione della licenza Bell Helicopters arriveranno di seguito gli elicotteri Agusta.
MUSEO, VILLA AGUSTA
Otto sale colme di cimeli e un video per un volo virtuale. Il museo Agusta, vicino all’ azienda aeronautica di Samarate, raccoglie il percorso dal primo volo dell’AG1 fino alla Società MV Agusta e ai giorni nostri.
Prototipi, modelli, disegni, fotografie, riproduzioni in scala di esemplari unici, elicotteri, motociclette. L’elicottero monoposto A103 e una sezione delle aziende Caproni Vizzola e SIAI Marchetti, molto importanti per l’aeronautica italiana, nonché la mitica 350 tre cilindri, pilotata da Giacomo Agostini che conquistò 23 titoli mondiali e 11 Tourist Trophy.
MUSEO AGUSTA
Via Giovanni Agusta, 506
Samarate Varese
museoagusta.it
